martedì 29 aprile 2014

Duván Esteban Zapata Banguera

e la nostra unica fede che vacilla.

"Molto compatto fisicamente, è abile nel gioco aereo ed anche nell'uno contro uno" (cit. Bigon).

 “E’ un centravanti classico, mi ricorda, con le debite proporzioni, attaccanti come Balotelli ed Adriano" (cit. Stefano Borghi, giornalista di Sportitalia ed esperto di mercato sudamericano).

Se fosse un chiodo, ne sarebbe uno da 10..se fosse un paio di scarpe, sarebbero delle De Fonseca..questo il biglietto da visita di uno dei più grandi misteri nella storia della Società Sportiva Calcio Napoli: parliamo di Duvan Zapata.
Pagato complessivamente la bellezza di 7.5 MILIONI DI EURO, l'attaccante colombiano è approdato all'ombra del Vesuvio superando al fotofinish l'agguerrita concorrenza di un altro grandissimo pacco che risponde al nome di Alessandro Matri.
Sin dalle prime battute sono emerse quelle che sono le caratteristiche dominanti di colui che, secondo i pareri dei più esperti, è stato venduto alla tifoseria partenopea come l'erede di Tino Asprilla: un'indegna lentezza, esasperata dalla sua innegabile prestanza fisica, alla quale si unisce la peculiare capacità di trovarsi al posto sbagliato nel momento giusto.
Questa miscela esplosiva rende di fatto vano qualsiasi tentativo di far breccia nella difesa avversaria: come eccezione che conferma la regola, non possiamo non citare il memorabile 4-2 del Napoli a Catania , che porta la duplice firma del nostro amato Duvan e che allo stesso tempo vede impegnato come estremo difensore catanese il prossimo affare, frutto dell'impeccabile fiuto per gli affari dello staff dirigenziale partenopeo: Mariano Andújar.
Avanti Napoli!

lunedì 28 aprile 2014

EPO - Silenzio/Assenso

Blend'r 2007

Li ho ascoltati a lungo ma è in queste strane mattine di aprile, quando tiro su un po' di tempo per correre, che mi sto riempiendo le orecchie con l'eccezionale secondo album della band di Ciro Tuzzi.
Pezzo commerciale estivo, Collins, Sporco, Nella tua mente c'è un posto segreto, la bellissima cover Catarì. sono davvero tra i migliori brani usciti nel 2007. Sotterrati dalla lungimiranza delle radio/tv italiane restano una band strepitosa nella loro formazione dell'epoca.
Il fatto che io possa tenerli stretti nel mio iPod e che possa ascoltare Collins (il riferimento è quello dell'unico astronauta dell'Apollo 11 a non essere sbarcato sulla Luna) ogni volta che voglio mi fa essere un po' più speranzoso per il futuro della musica, che attualmente è davvero grigio tendente al nero.

Alla fine 2007 questo disco si ritrovò tra le dieci migliori uscite discografiche dell'anno per MTV. E non sto parlando di quelle italiane. In una classifica che vedeva al numero uno i Radiohead di in Rainbow era davvero interessante scoprire il nome di un gruppo napoletano che ha fatto della composizione e della ottima produzione uno dei punti di forza del proprio lavoro.
Del primo singolo Sporco esiste anche un ottimo video diretto da Valentina Bersiga, già a lavoro con Verdena, Estra, Timoria.

Grande disco, se lo trovate ancora compratelo assolutamente.

Il meglio:

01. Pezzo commerciale estivo
02. In cattività
03. Collins
05. Il resto di trentacinque
08. Sporco
10. Nella tua mente c'è un posto segreto
11. Catarì